Sviluppo del benessere organizzativo aziendale: come definire la strategia
Il benessere organizzativo aziendale è uno dei topic principali affrontati su questo blog. Tra gli articoli già dedicati al tema, per citarne solo alcuni, ricordiamo “Il benessere organizzativo: l’importanza della cultura aziendale”, “Servant leadership: un nuovo modo di intendere la figura del leader” e “Coinvolgimento dipendenti nei processi aziendali: come e perché farlo”.
In questo nuovo contributo vogliamo aprire un focus ancora più centrale su questo argomento, affrontando in modo diretto una questione fondamentale: come si crea e come si sviluppa il benessere organizzativo in azienda? La risposta è che alla base del raggiungimento di questo risultato vi è un bisogno imprescindibile, ovvero quello di definire una strategia mirata a tale finalità.
Che significa benessere organizzativo aziendale
Uno dei problemi principali del concetto di benessere organizzativo aziendale sta nel fatto che esso viene abitualmente percepito come qualcosa di astratto, di indefinito: niente di più falso. Per uscire da questa ambiguità dobbiamo dunque, prima di tutto, chiarire che cosa si intende per benessere organizzativo aziendale.
Il benessere organizzativo aziendale si riferisce alla capacità di un’azienda di promuovere e mantenere il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i lavoratori che operano al suo interno. In altre parole, significa creare un ambiente di lavoro sano, sicuro e positivo per tutti i dipendenti.
La visione EmProvement al benessere organizzativo aziendale
L’approccio EmProvement si basa sulla centralità dell’essere umano come motore del miglioramento. Si tratta di un cambio di paradigma che sposta l’attenzione dal miglioramento dell’organizzazione in sé al benessere e alla crescita delle persone all’interno del sistema. In questo modo, il miglioramento diventa un processo organico, che coinvolge tutti gli aspetti della vita lavorativa e personale dei dipendenti.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente di lavoro favorevole allo sviluppo individuale e collettivo, dove le persone si sentono valorizzate, motivate e coinvolte. L’approccio EmProvement mette le persone al centro, muovendo dalla consapevolezza che il loro benessere sia la chiave per il successo dell’organizzazione.
Come definire una strategia di benessere organizzativo aziendale
Andiamo ora al concreto, spiegando come definire e concretizzare una strategia di benessere organizzativo.
Al centro della strategia EmProvement c’è un’idea fondamentale: l’allineamento tra le aspettative dell’azienda e quelle dei suoi dipendenti, ricordando che:
- L’azienda desidera raggiungere i propri obiettivi strategici;
- I dipendenti desiderano vedere soddisfatte le proprie aspettative in termini di sicurezza, sviluppo, autorealizzazione e benessere.
Il metodo EmProvement non vede questi due obiettivi come contrapposti, ma come complementari: raggiungendo il benessere dei dipendenti, l’azienda crea le condizioni ideali per il raggiungimento dei propri obiettivi.
Mission, Vision e Valori aziendali
Prima di poter definire una strategia efficace, è necessario comprendere chiaramente la ragione d’essere dell’azienda, la sua destinazione ideale e i principi che guidano le sue azioni.
Questo processo inizia con la definizione di una vision chiara, concisa e d’impatto. La vision rappresenta l’obiettivo ultimo dell’azienda, il punto d’arrivo a cui aspira.
Strettamente legata alla vision è la mission, che delinea il percorso che l’azienda intende intraprendere per raggiungere la sua destinazione. La mission spiega come l’azienda intende realizzare la sua vision, quali sono le sue strategie e il suo modus operandi.
Infine, i valori fondanti dell’organizzazione rappresentano la bussola morale che guida il comportamento di tutti i membri dell’azienda. I valori definiscono i principi etici e le convinzioni che permeano ogni aspetto della cultura aziendale.
Vision, mission e valori rivestono un ruolo fondamentale per qualsiasi organizzazione. Se ben comunicati e condivisi, essi hanno il potere di:
- Motivare i dipendenti
- Creare un senso di appartenenza
- Rafforzare l’identità aziendale
Comunicare efficacemente la vision e la mission è quindi di cruciale importanza. Non basta però definirle, è necessario trasmetterle in modo chiaro, coinvolgente e appassionante a tutti i dipendenti.
Solo attraverso una comunicazione efficace, vision e mission possono diventare il cuore pulsante dell’organizzazione, guidando le azioni e le scelte di ogni individuo.
Mission, Vision, Valori e benessere organizzativo
Nel contesto dello sviluppo del benessere organizzativo, il ruolo di vision, mission e valori assume un’importanza ancora più cruciale.
Una vision ben strutturata non si limita a definire la destinazione finale dell’azienda, ma delinea anche l’identità che essa desidera assumere e il ruolo che intende ricoprire all’interno della società.
I valori aziendali, in questo senso, non devono essere semplici enunciati astratti, ma principi concreti e sentiti che guidano quotidianamente le azioni e i comportamenti di tutti i membri dell’organizzazione: è proprio questa connessione tra valori e comportamenti che rende vision, mission e valori elementi essenziali per il benessere organizzativo.
Quando i valori aziendali sono autentici e condivisi, diventano la forza motrice che spinge le persone a vivere l’azienda con passione e dedizione, traducendoli in azioni concrete e coerenti.
Roadmap per il benessere organizzativo
Portiamo dunque a conclusione il percorso intrapreso in questa guida, fornendo gli elementi concreti per lo sviluppo della roadmap per il benessere organizzativo. Si tratta di un vero e proprio percorso che, nella visione EmProvement, si articola in 4 fasi:
1. Scelta delle priorità
Al centro di una strategia incentrata sul benessere si colloca la definizione e la realizzazione di azioni mirate a potenziare gli elementi chiave del benessere individuale. Gli obiettivi devono essere ambiziosi e sfidanti, mantenendo al contempo una linea di concretezza e fattibilità. La definizione degli obiettivi dovrebbe articolarsi nelle tre aree riconducibili allo sviluppo, rispettivamente, dell’autonomia del collaboratore, della sua relazionalità e delle sue competenze. A tal proposito, vi consigliamo di approfondire il tema con la guida “Burnout Vs. stato di flow: gli obiettivi SMART”.
2. Deployment degli obiettivi di sviluppo
“Deployment” significa “distribuzione”. Gli obiettivi di autonomia, relazionalità e competenze devono infatti essere riorganizzati secondo il principio di coerenza verticale, orizzontale e strategica. Ne abbiamo parlato approfonditamente alla fine di questa guida.
3. Definizione dei piani di allenamento
Solo una formazione continua – meglio se perenne – applicata attraverso piani strategici, a loro volta tradotti in piani di allineamento, può consentire a un’azienda di pervenire e di conservare nel tempo gli obiettivi definiti nel primo step e organizzati nel secondo. Lo schema del modello Emprovement è il seguente:
I piani strategici di medio periodo sono tradotti in piani di allineamento a breve termine, tramite obiettivi di sviluppo declinati a loro volta a tutti i livelli dell’organigramma.
4. Gestione del piano di sviluppo
Questo è l’ultimo step del percorso strategico di sviluppo del benessere organizzativo aziendale: per monitorare l’efficacia del piano di sviluppo e verificarne il raggiungimento degli obiettivi, è fondamentale implementare un sistema di valutazione periodica e costante.
Questo sistema deve basarsi su strumenti di controllo adeguati, come questionari strutturati, che permettano di misurare il livello di autonomia, relazionalità e competenze raggiunto dai partecipanti.
L’analisi comparativa dei dati raccolti prima, durante e dopo gli interventi formativi consente di:
- Quantificare il progresso ottenuto nelle diverse fasi del piano.
- Valutare il livello di sviluppo e benessere raggiunto.
- Identificare eventuali aree di miglioramento.
- Introdurre modifiche al piano in caso di risultati non soddisfacenti.
Vuoi leggere altre guide dedicate ai temi del benessere organizzativo e del miglioramento continuo? Resta sintonizzato sul nostro blog: ogni settimana pubblichiamo un nuovo contributo a cura degli esperti WePower.