Come ridurre i tempi di attraversamento nella produzione a commessa
Chi ci segue sa quanto spazio dedichiamo al macro-tema della produzione
su commessa. I sistemi custom occupano infatti un ruolo di primo piano nel nostro concept aziendale e ad essi è anche rivolto uno dei nostri servizi principali: ValueXcellence.
In questa rubrica vogliamo concentrarci su un topic molto specifico, spiegando nel dettaglio come ridurre i tempi di attraversamento nella produzione su commessa. Prima di farlo, però, è bene chiarire alcuni aspetti, cruciali per una corretta comprensione dei principi che stiamo per affrontare.
Cosa sono i tempi di attraversamento
La prima cosa da fare è prenderci qualche secondo per approfondire un concetto attorno a cui ruoterà questo articolo: che cosa sono i tempi di attraversamento?
Il tempo di attraversamento – o lead time – in ambito industriale è il tempo totale necessario per concludere la produzione di un pezzo; detto in altro modo, è il tempo che un’azienda impiega per soddisfare le esigenze del cliente.
Abbiamo già affrontato di recente questo tema nella guida “One-piece-flow: ecco perché produrre un pezzo alla volta”: in quel caso, abbiamo illustrato perché produrre un pezzo per volta, preferendo questo approccio a quello tradizionale della mass production, rappresenti un grande vantaggio competitivo per i sistemi produttivi.
Qui, invece, ci concentreremo sulle modalità di produzione che permettono al sistema di ridurre il lead time.
Il rapporto tra Lead time e Produttività
È evidente che Lead Time e produttività del sistema sono inversamente proporzionali: a un abbassamento dei tempi di attraversamento corrisponde un aumento dell’efficienza produttiva. Per un’azienda ridurre i tempi di attraversamento rappresenta una soluzione conveniente, in un’ultima analisi, anche sotto il profilo finanziario.
Tempi di attraversamento: come si calcolano
Prima, però, è necessario definire come misurare il lead time in quanto, come facilmente intuibile, è impossibile calcolare l’effettivo miglioramento di questo parametro senza prima fissare un sistema di misurazione.
Il Lead time si ottiene dal rapporto tra la quantità di scorte presenti per ogni stock del flusso produttivo e il fabbisogno medio giornaliero del cliente.
Ridurre i tempi di attraversamento nelle produzioni su commessa
Come si fa, quindi, a ridurre i tempi di attraversamento nelle produzioni su commessa?
Produrre un pezzo alla volta
Come spieghiamo meglio nel già citato articolo “One-piece-flow: ecco perché produrre un pezzo alla volta”, il modo più impattante di abbattere i tempi di attraversamento consiste nel produrre un pezzo alla volta, vale a dire che il sistema produttivo si organizza in modo da mantenere vicine fra loro tutte le fasi del ciclo produttivo. Inoltre, ogni operatore, secondo questo approccio, lavora su una singola unità di prodotto. Questo approccio offre un rendimento migliore rispetto a quello tradizionale, che prevede la gestione di più unità di prodotto simultaneamente.
Individuare ed eliminare i colli di bottiglia
I colli di bottiglia sono dei rallentamenti causati da inefficienze nel sistema produttivo che si ripercuotono sull’intera catena (per approfondire: “Perché osservare sul campo i cicli di lavoro dei processi produttivi”). L’abbassamento del lead time richiede di individuare e di eliminare queste inefficienze, spesso ricollegabili a una mancata pianificazione, a una gestione inefficace dei semi-lavorati o a problematiche tecniche legate ai macchinari.
Utilizzare un gestionale dedicato
Una risorsa potenzialmente decisiva per la gestione del lead time viene fornita dall’industria 4.0, che si basa sull’impiego di soluzioni digitali e di automazione tecnologica per la gestione dell’intero ciclo di produzione. In particolare, per ridurre i tempi di attraversamento è oggi possibile integrare l’organizzazione industriale con un sistema gestionale sviluppato appositamente: questi software, nel concreto, permettono di mantenere un controllo sull’intero sistema produttivo, verificando in ogni momento e in tempo reale elementi come: la disponibilità delle materie prime, il livello di efficienza dei macchinari, la qualità dei singoli pezzi. Inoltre, il software permette di calcolare in modo costante e preciso il lead time di produzione.
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